Vendere un'auto con fermo amministrativo
Il fermo amministrativo è un atto attraverso il quale un'automobile viene bloccata da un ente creditore (es. Equitalia) al fine di recuperare la somma dovuta. Quando un'auto è sottoposta a fermo amministrativo (anche dette "ganasce fiscali"):
- l'auto non può circolare
- l'auto non può essere radiata dal PRA, esportata, nè demolita
- l'auto può essere venduta con atto di vendita con data certa successiva all'iscrizione del fermo. L'auto, anche una volta cambiato proprietario, continua ad essere sottoposta a fermo amministrativo con gli stessi divieti (di circolazione, radiazione, esportazione, demolizione) che gravavano sull'auto prima di essere venduta.
Quindi il PRA è obbligato a trascrivere la vendita anche se sul veicolo grava un fermo amministrativo. Però il venditore ha l'obbligo di informare l'acquirente che l'auto ha un fermo amministrativo e quindi non può circolare finchè non viene estinto il debito.
Il fermo amministrativo viene iscritto direttamente nel Pubblico Registro Automobilistico e non viene annotato sul certificato di proprietà . Per questo quando si compra un'auto è fortemente consigliato effettuare preventivamente una visura al PRA per verificare iscrizioni, trascrizioni, ed annotazioni relative al veicolo da acquistare. Si può fare all'ufficio provinciale dell'ACI PRA (per 6 euro) o anche online per un costo inferiore ai 10 euro (visura banca dati PRA online).